Convegno “Il Codice degli Appalti tra nuove regole e attuazione del PNRR”

Convegno organizzato dallo Studio Pedersoli con il patrocinio di American Chamber of Commerce in Italy

Il convegno “Il Codice degli Appalti tra nuove regole e attuazione del PNRR” organizzato dallo Studio Pedersoli con il patrocinio di American Chamber of Commerce in Italy ha l’intento di evidenziare le principali novità di questo appuntamento atteso da tutto il mercato: da quello immobiliare, chiamato ora a confrontarsi con la normativa relativa all’affidamento dei lavori pubblici, a quello imprenditoriale, chiamato a confrontarsi con la normativa relativa all’affidamento delle forniture di beni e servizi spesso ad alto contenuto tecnologico.

Dopo i saluti introduttivi da parte del Dott. Gianluca Marco Comazzi, Assessore al Territorio e sistemi verdi della Regione Lombardia, interverranno l’Avv. Sergio Fienga, Partner dello Studio Pedersoli, l’Avv. Maria Teresa Lubrano Lobianco, Avvocato dello Stato, l’Avv. Antonella Cupiccia, Direttore legale Appalti e Acquisti di Metro Milano S.p.A., il Dott. Alberto Di Mario, Consigliere del Tar Lombardia, il Dott. Raffaele Tuccillo, Consigliere del Tar Lazio.

Modererà l’Avv. Alessandro Zuccaro, Senior Associate dello Studio Pedersoli.

L’incontro, su invito, si terrà a Milano in data 22 giugno 2023 presso il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci.

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Intervista a Manuela Grassi in tema di derivati

Intervista a Manuela Grassi in tema di derivati

Manuela Grassi, equity partner di Pedersoli Studio Legale, intervistata da Class CNBC ha fornito un’overview del mercato dei contratti derivati e dei profili contenziosi legati a questo tipo di strumenti finanziari.

La gestione dei patrimoni familiari dopo un liquidity event

La gestione dei patrimoni familiari dopo un liquidity event

Giovanni Bandera, equity partner di Pedersoli Studio Legale, intervistato da We Wealth nel contesto del convegno di presentazione dei risultati dell’Osservatorio Family Office del Politecnico di Milano.

Quotarsi in Borsa? Deve essere un processo programmabile

Quotarsi in Borsa? Deve essere un processo programmabile

Marcello Magro, equity partner di Pedersoli Studio Legale, intervistato da DealFlower sul Libro Verde del MEF “La competitività dei mercati finanziari italiani a supporto della crescita” e sugli ultimi trend nel capital markets.

Intervista ad Ascanio Cibrario sull’IPO di Ferretti a Hong Kong

Intervista ad Ascanio Cibrario sull’IPO di Ferretti a Hong Kong

Ascanio Cibrario, equity partner di Pedersoli Studio Legale, intervistato da Class CNBC in riferimento all’offerta pubblica iniziale (IPO) di Ferretti Group, leader globale nel settore della cantieristica navale con particolare riferimento al settore degli yacht e maxi yacht di lusso, per la quotazione a Hong Kong.

Poggi & Associati, Pedersoli, Giovanardi, Farneti, Fineurop Soditic e Chiomenti negli accordi di riassetto dell’azionariato di SCM Group S.p.A.

Poggi & Associati, Pedersoli, Giovanardi, Farneti, Fineurop Soditic e Chiomenti negli accordi di riassetto dell’azionariato di SCM Group S.p.A.

SCM Group S.p.A. – leader mondiale nelle tecnologie per la lavorazione di una vasta gamma di materiali, tra i quali legno, plastica, vetro, pietra e metallo e materiali compositi – ha realizzato un articolato riassetto societario che ha coinvolto i suoi soci storici con l’uscita delle società facenti capo ai soci Linda e Marco Gemmani. Nella nuova compagine societaria di SCM Group la guida è affidata, tramite la holding Ageco S.r.l., al ramo della famiglia Gemmani che fa capo a Giovanni e Anastasia Gemmani, e ai due rami della famiglia Aureli che fanno capo ad Alfredo Aureli e Adriano Aureli (Presidente Onorario di SCM Group).

Nell’operazione, Poggi & Associati ha assistito Giovanni e Anastasia Gemmani con un team coordinato dal name partner Luca Poggi e composto, per gli aspetti legali, dal partner Emanuele Gnugnoli e dal senior associate Massimo Castiglioni, e, per gli aspetti fiscali, dalla partner Monica Zafferani, accanto al commercialista riminese Pier Maria Albini.

Il ramo familiare di Alfredo Aureli è stato assistito, per gli aspetti legali, da Pedersoli Studio Legale, con un team composto da Giulio Sandrelli, Federica Cadorin e Federica Monteleone, e, per gli aspetti fiscali, da Mario Piantanida, of counsel dello studio Paroli Bruno Fossa.

Il ramo familiare di Adriano Aureli è stato assistito, per gli aspetti legali, da Giovanardi Studio Legale, con il partner Marco Marinoni e l’associate Alessandro Barbuti e, per gli aspetti finanziari, tecnici e fiscali, da Farneti & Associati con un team composto da Francesco Farneti, name partner, e Andrea Angelini, associate.

Fineurop Soditic ha assistito Linda e Marco Gemmani in qualità di advisor finanziario, con un team composto dal senior partner e responsabile M&A Germano Palumbo e dal senior advisor Marco Morfino; Linda e Marco Gemmani sono stati inoltre assistiti, per gli aspetti legali, da Chiomenti, con Giulia Battaglia e Filippo Corsini e, per gli aspetti finanziari, tecnici e fiscali, da Chiara Mancini, coadiuvata da Federico Fonzi, rispettivamente name partner e of counsel di Studio Mancini.

Pedersoli con WIIT nell’acquisizione del 100% di ERPTech

Pedersoli con WIIT nell’acquisizione del 100% di ERPTech

WIIT S.p.A., uno dei principali player europei nel mercato dei servizi di cloud computing per le imprese, focalizzato sull’erogazione di servizi continuativi di hybrid cloud e hosted private cloud per le applicazioni critiche, società quotata sul segmento Euronext STAR Milan del mercato Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., ha sottoscritto un accordo per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di ERPTech S.p.A., società leader nei servizi di IT outsourcing di sistemi SAP, facente parte precedentemente del Gruppo BT.

Il perfezionamento dell’operazione è condizionato al mancato esercizio da parte del governo italiano dei poteri previsti dalla c.d. normativa Golden Power.

Pedersoli Studio Legale ha assistito WIIT con un team guidato dall’equity partner Marcello Magro con il counsel Fabrizio Grasso e l’associate Federico Gatti.

Intesa Sanpaolo, assistita da Pedersoli, ha investito in Thought Machine e ha scelto Vault per dar vita alla nuova piattaforma di digital banking

Intesa Sanpaolo, assistita da Pedersoli, ha investito in Thought Machine e ha scelto Vault per dar vita alla nuova piattaforma di digital banking

Intesa Sanpaolo, assistita da Pedersoli Studio Legale, ha individuato in Thought Machine, società tecnologica di core banking con sede nel Regno Unito, il partner ideale per dar vita alla sua nuova piattaforma di digital banking. Ad attribuire maggior significato alla partnership è l’investimento di 40 milioni di sterline che Intesa Sanpaolo ha deciso di effettuare, partecipando così al percorso di crescita della società.

Isybank, la nuova piattaforma di digital banking di Intesa Sanpaolo, progetto qualificante del Piano di Impresa 2022-2025 recentemente presentato, si potrà pertanto avvalere di Vault, il motore core banking di Thought Machine.

Il team di Pedersoli è guidato dall’equity partner Giovanni Pedersoli ed è composto dal senior associate Giuseppe De Cola.

Gli advisor nella cessione di Kedrion a Permira e nel reinvestimento della famiglia Marcucci insieme a FSI nel nuovo gruppo nato dalla combinazione tra Kedrion e BPL

Gli advisor nella cessione di Kedrion a Permira e nel reinvestimento della famiglia Marcucci insieme a FSI nel nuovo gruppo nato dalla combinazione tra Kedrion e BPL

FSI, CDP Equity e la famiglia Marcucci hanno sottoscritto un accordo vincolante per la cessione delle rispettive partecipazioni in Kedrion ai fondi Permira.

A seguito di questa operazione, Permira e il co-investitore Abu Dhabi Investment Authority deterranno una quota di controllo in Kedrion, che contemporaneamente acquisirà BPL. In concomitanza con la cessione delle quote attualmente possedute, FSI e la famiglia Marcucci re-investono in una quota di minoranza in Kedrion-BPL.

La combinazione delle due società genererà un gruppo da oltre 1,1miliardi di Euro di ricavi e impiegherà quasi 4.000 persone in tutto il mondo e la nuova azienda sarà uno dei primi 5 player a livello globale in un settore con un trend di crescita nel lungo termine e con significative opportunità di creazione di valore.

Gli azionisti di Kedrion sono stati assistiti da Carnelutti e da Pedersoli mentre Permira è stata assistita da Latham & Watkins, da Giliberti Triscornia e da Maisto e Associati.

Il team di Carnelutti è composto dai partner Carlo Pappalettera, Filippo Grillo e Alessandro Asti e dagli of counsel Cecilia Cagnoni Luoni e Nicola Cassinelli.

Il team di Pedersoli è guidato dall’equity partner Alessandro Marena con il partner Andrea Faoro e l’associate Leo Belloni.

Latham & Watkins ha agito con un team multigiurisdizionale guidato dal socio Tom Evans.

Il team di Giliberti Triscornia è composto dal partner Riccardo Coda e dalla counsel Camilla Peri.

Il team di Maisto e Associati è composto dai partner Marco Valdonio e Stefano Tellarini.

Lazard ha agito come advisor finanziario per gli azionisti venditori.

Pedersoli si conferma al primo posto della classifica M&A di Mergermarket per numero di operazioni in Italia

Pedersoli si conferma al primo posto della classifica M&A di Mergermarket per numero di operazioni in Italia

Pedersoli Studio Legale continua a guidare la classifica di Mergermarket dedicata all’M&A, confermandosi al primo posto per numero di operazioni seguite in Italia nel 2021.

Con 66 deal seguiti, in crescita del 40% rispetto al 2020, Pedersoli si conferma tra gli studi legali leader nel mercato delle fusioni e acquisizioni in Italia. Il controvalore delle operazioni è di circa 26 miliardi di dollari, in netta crescita rispetto agli 8,7 miliardi di dollari del 2020.

Carlo Re, equity partner di Pedersoli ha commentato: “Siamo soddisfatti di questo risultato e di aver avuto la possibilità di assistere tanti protagonisti nel processo di consolidamento e rafforzamento delle proprie imprese, sia sul mercato nazionale sia in operazioni transfrontaliere. Il mercato dell’M&A nel 2021 è stato indubbiamente effervescente e si è contraddistinto non solo per il notevole interesse di investitori internazionali verso eccellenze italiane, ma anche per importanti operazioni espansive di aziende italiane in mercati esteri: sotto questo profilo sono aumentati i mandati dello Studio al fianco di propri clienti in operazioni cross border. Pensiamo che il 2022 sarà altrettanto vivace per il settore dell’M&A; da parte nostra dovremo continuare a perseguire con coraggio le sfide imposte dalla concorrenza e dall’innovazione tecnologica, in un contesto in cui l’emergenza pandemica non è ancora superata”.

Alessandro Marena, equity partner dello Studio ha aggiunto: “L’M&A in Italia ha visto un anno assolutamente positivo sia per numero di operazioni sia per controvalore e, sulla base della pipeline delle nuove opportunità già annunciate c’è grande ottimismo anche per il 2022. Segnali positivi arrivano dal fatto che l’attività nell’M&A interessa un ampio numero di industries quali il settore industriale, beni di consumo, healthcare & life sciences, private equity, food & beverage e luxury, con particolare riferimento al made in Italy. Elementi questi che confermano anche l’attrattività del sistema Paese da parte di investitori esteri”.

Tra le principali operazioni seguite dallo Studio:

  • FSI e tutte le banche azioniste nell’accordo per la cessione a ION delle rispettive quote in Cedacri, principale operatore in Italia di piattaforme di core banking software e servizi IT per banche e istituzioni finanziarie.
  • DiaSorin, società multinazionale italiana quotata nell’indice FTSE MIB, leader globale nel campo della diagnostica in vitro, nell’accordo di fusione per l’acquisizione di Luminex, società statunitense che sviluppa, produce e vende tecnologie proprietarie e prodotti per esami biologici con varie applicazioni nei settori della diagnostica e del life science.
  • Intesa Sanpaolo nell’accordo per l’acquisizione di Mooney, gruppo italiano di proximity banking & payments, sottoscritto con Enel. Intesa Sanpaolo, che già detiene una partecipazione in Mooney pari al 30% tramite Banca 5, ed Enel verranno ciascuna a detenere una partecipazione pari al 50% della società.